Pochissimo, l'Assemblea si riunisce mediamente due volte l'anno.
Comitati di Quartiere
Elenco FAQ
No, non possono essere delegati parenti per esprimere la candidatura di terzi.
Si, anche chi non possiede la tessera elettorale può far parte dell'Assemblea e quindi successivamente partecipare all'elezione del Direttivo. In questo caso l'autocandidatura sarà avvalorata dall'Ufficio Periferie previo controllo presso l'ufficio Anagrafe.
Si, anche chi non possiede la tessera elettorale può essere eletto come membro del Direttivo del Comitato di Quartiere.
Si, chi è in possesso di un'attività imprenditoriale, professionale e/o commerciale situata in una zona diversa da quella residenziale può manifestare la propria candidatura per l'assemblea della zona in cui è ubicato l'esercizio commerciale previa compilazione di un'autocertificazione che ne attesti la titolarità.
No, è necessario essere residente nella zona interessata dalla sperimentazione.
Si. E’ possibile far parte di due assemblee contemporaneamente in qualità di residente in una zona coperta da sperimentazione e titolare di un’attività in un’altra zona. Al contrario però sarà possibile candidarsi per un solo Direttivo.
Si, durante la presentazione delle autocandidature per l'Assemblea è possibile lasciare la propria disponibilità per essere eletto nel Direttivo del Comitato di quartiere.
L'Assemblea del Comitato di Quartiere elegge il Direttivo e ha il diritto di essere informata in merito alle decisioni che il Comune prende in seguito alla consultazione del Direttivo.
Si, purché essi siano maggiorenni e residenti e/o domiciliati nell'area di interesse del neo nascente Comitato di Quartiere.