Comune di Cremona


Attività agrituristiche [1]

Contenuto pubblicato in data 03/11/2014 - Ultima modifica il 10/03/2022

Dal 31 gennaio 2022 è in vigore l'Imposta di soggiorno; leggi la scheda informativa [2].

  • Leggi tutto su imposta soggiorno - sulle attività ricettive [3]

Tutti i procedimenti legati ad attività economica devono essere presentati esclusivamente in forma telematica tramite il portale SUAP di impresainungiorno.gov.it, il portale di riferimento per tutti i procedimenti relativi all'impresa.
Visita la pagina sul portale "impresainungiorno" dedicata al SUAP del Comune di Cremona [4]
Per informazioni contatta lo Sportello Unico Imprese: sportello.unico@comune.cremona.it [5]

ATTENZIONE
I procedimenti del SUAP possono prevedere il pagamento di diritti istruttori comunali (verifica il valore consultando il tariffario [6]) e di marche da bollo; il pagamento dei diritti istruttori e delle marche da bollo deve essere effettuato direttamente sul portale impresainungiorno, durante la compilazione della procedura (il portale rimanda alla piattaforma pagoPA).
Solo in caso di produzione, vendita e/o somministrazione di prodotti alimentari, è previsto anche il pagamento di € 20,00 per diritti sanitari che devono essere versati con bollettino postale intestato a ATS VALPADANA - Servizio Tesoreria - c/c n. 11527264 - Causale: Distretto di Cremona oppure tramite bonifico: BANCA POPOLARE DI SONDRIO C.so Vittorio Emanuele II, 154 – MANTOVA - IBAN: IT 80 J 05696 11500 000033000X69

  • Leggi tutto su Accesso al SUAP telematico: presentazione e gestione dei procedimenti [7]

Per attività agrituristiche si intendono le attività di ricezione ed ospitalità esercitate dagli imprenditori agricoli anche nella forma di società di capitali o di persone, oppure associati fra loro, attraverso l'utilizzazione della propria azienda in rapporto di connessione con le attività di coltivazione del fondo, di silvicoltura e di allevamento animali.

Quando richiedere il servizio: 

L'attività può essere avviata contestualmente alla presentazione della segnalazione al Comune.

Come accedere al servizio: 

L'attività agrituristica è regolamentata dalla Regione Lombardia; nella colonna di destra (sezione approfondimenti/link esterni) è disponibile il rimando alla pagina dedicata sul sito di Regione Lombardia.

Gli imprenditori agricoli che intendono svolgere l'attività agrituristica si dotano di una certificazione comprovante la connessione dell'attività agrituristica rispetto a quella agricola che rimane prevalente. Il carattere di prevalenza dell'attività agricola rispetto a quella agrituristica si intende realizzato quando il tempo di lavoro impiegato nelle attività agricole, calcolato in funzione delle superfici aziendali, del tipo di coltivazioni effettuate e dei capi allevati, ecc. è superiore a quello impiegato nell'attività agrituristica.

L’intera gamma di attività agrituristica è definita dall’art. 3 comma 5 del Regolamento Regionale di attuazione 4/2008.

Per diventare agriturismo è necessario essere in possesso di un “certificato di connessione” rilasciato dagli Uffici Territoriali di Regione Lombardia (UTR)

E’ inoltre necessario frequentare un corso di preparazione all’attività agrituristica di 40 ore e poi iscriversi all’elenco regionale degli operatori agrituristici.

L'iscrizione nell'elenco degli operatori agrituristici costituisce condizione per la presentazione della specifica Segnalazione certificata di inizio attività al Comune dove ha sede l'immobile destinato all'attività agrituristica.

La segnalazione deve contenere la descrizione dettagliata delle attività proposte, con l'indicazione delle caratteristiche aziendali, dell'attività e delle aree adibite ad uso agrituristico, della capacità ricettiva, dei periodi di esercizio dell'attività e delle tariffe che si intendono praticare.
Alla segnalazione devono essere allegate le attestazioni e asseverazioni attestanti la sussistenza dei requisiti e presupposti di legge.

Nel caso in cui sia prevista la somministrazione di alimenti e bevande al pubblico (ovvero non riservate ai clienti dell'azienda), è necessario trasmettere al Comune la specifica Segnalazione Certificata Inizio Attività (vedi nella sezione approfondimenti il link alla scheda informativa sull'apertura di un'attività di somministrazione alimenti e bevande).
In ogni caso è necessario il possesso dei requisiti professionali e morali (vedi la sezione "riferimenti normativi" in fondo a questa scheda).

L'operatore agrituristico è tenuto ad esporre al pubblico in luogo accessibile e ben visibile la Segnalazione certificata di inizio attività e le tariffe praticate oltre alla composizione e la provenienza dei prodotti utilizzati per la somministrazione di pasti e bevande.

Deve inoltre comunicare alle autorità di pubblica sicurezza la presenza di ospiti in azienda in caso di loro pernottamento.

Entro il 1° ottobre di ogni anno vanno comunicati al Comune i prezzi minimi e massimi riferiti ai periodi di alta e bassa stagione che intendono praticare a decorrere dall'1 gennaio dell'anno successivo.

Per le strutture di nuova apertura la comunicazione è effettuata entro la data di avvio dell'attività.

Ogni modifica della titolarità dell'impresa o della ragione sociale della società va segnalata al Comune e alla Provincia. Alla segnalazione va allegata la documentazione comprovante il possesso dei requisiti oggettivi e soggettivi previsti dalla legge per lo svolgimento dell'attività.

Il trasferimento dell'attività che comporta variazioni delle superfici aziendali, dell'indirizzo dell'azienda, delle modalità di gestione e della titolarità, è soggetto alla presentazione di nuova richiesta di certificazione di connessione

La documentazione deve essere presentata esclusivamente in forma telematica tramite il portale SUAP di impresainungiorno.gov.it [4]

ATTENZIONE
E' estremamente importante compilare in modo corretto e completo la segnalazione. Le false dichiarazioni comportano la denuncia all'Autorità Giudiziaria con possibili conseguenza penali a carico del dichiarante.

 

Costo del procedimento: 

E' previsto il pagamento di diritti istruttori - verifica il valore consultando il tariffario [6].

Ufficio di riferimento: 

Sportello Unico Imprese: Ufficio attività produttive [8]

Via Geromini 7 - piano terra
Tel. 0372407434 / 0372407452
sportello.unico@comune.cremona.it
responsabilità e tutela
Responsabile del procedimento
Maria Grazia Romagnoli
Responsabile del provvedimento finale
Marco Masserdotti
Potere sostitutivo
Gabriella Di Girolamo - Segretario Generale
Organismo di tutela
TAR Tribunale Amministrativo Regionale - Lombardia
Termine fissato per la conclusione del procedimento
La SCIA ha efficacia immediata. Verifiche dei requisiti e dei presupposti: tempi e modalità Il Comune, in caso di accertata carenza dei requisiti e dei presupposti, nel termine di sessanta giorni, adotta motivati provvedimenti di divieto di prosecuzione dell'attivita'. Qualora sia possibile conformare l'attività intrapresa e i suoi effetti alla normativa vigente, il Comune, con atto motivato, invita il privato a provvedere, prescrivendo le misure necessarie con la fissazione di un termine non inferiore a sessanta giorni per l'adozione di queste ultime. In difetto di adozione  delle stesse, decorso il suddetto termine, l'attivita' si intende vietata. I nominativi segnalati in questa scheda quali responsabile del provvedimento finale, potere sostitutivo in caso di inerzia e Organismo di tutela sono riferiti all'eventuale provvedimento di sospensione/divieto.

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Collegamenti
[1] https://www.comune.cremona.it/node/421309
[2] https://www.comune.cremona.it/imposta-soggiorno
[3] https://www.comune.cremona.it/node/505418
[4] http://www.impresainungiorno.gov.it/sportelli-suap/comune/t/D150
[5] mailto:sportello.unico@comune.cremona.it
[6] http://www.comune.cremona.it/sites/default/files/diritti-istruttori-suap-2016.pdf
[7] https://www.comune.cremona.it/node/427421
[8] https://www.comune.cremona.it/node/420900