
L'Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Cremona promuove anche quest'anno una serie di appuntamenti in occasione della Giornata Internazionale della Donna, per ricordare sia le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne, sia le discriminazioni e le violenze di cui sono state oggetto, e sono ancora, in tutte le parti del mondo.
La parità di genere è “una necessità assoluta» perché è una “questione di giustizia”, ma anche perché la parità corrisponde a una maggiore benessere per tutta la comunità. "In Italia le pari opportunità tra donne e uomini sono ancora un percorso in salita – afferma l'Assessore Rosita Viola - nel 2017 il nostro Paese, in base a quanto emerge dal Global Gender Gap Report, è in 82a posizione su 144 totali in fatto di uguaglianza di genere. Il dato più preoccupante riguarda il lavoro, gli uomini guadagnano più delle donne, e questa non è una novità, e lavorano di meno. Ogni giorno infatti una donna lavora un'ora in più di un suo collega. Anche per quanto riguarda il potere politico, il divario di genere resta molto ampio e si è allargato negli ultimi dieci anni per la salute e sopravvivenza. Avere un maggior numero di donne che partecipano al processo decisionale significa prendere decisioni che tengano conto delle esigenze di un segmento più ampio della popolazione e ottenere quindi dei risultati che interessano un maggior numero di persone”
Un ricco programma di incontri, convegni, spettacoli teatrali e inziative, realizzato con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Cremona e della Consigliera Provinciale di Parità.
In evidenza due progetti che saranno avviati nel mese di marzo:
Al di là del genere
Progetto "Al di là del genere" a cura di Zonta International Club Cremona presso IPSIA “Ala Ponzone Cimino”.
Il primo regalo da mamma e papà – Il doppio cognome
Progetto promosso da Zonta International – InterClubZontaItalia e Zonta Cremona. Il Club promotore partecipa al dibattito nazionale sul tema del doppio cognome alla prole, promuovendo e sostenendo una scelta responsabile del cognome dei figli e delle figlie da parte dei genitori, al fine di contribuire all'affermazione di una sensibilità più rispettosa della parità tra i generi nella famiglia e nella società italiana.
Eventi della rassegna:
Mi Interessa | |
---|---|
Settore |