Bilancio Ambientale consuntivo 2017 e Bilancio Ambientale preventivo 2018
Dopo il parere favorevole espresso dalla competente Commissione consiliare, il Consiglio comunale ha approvato il Bilancio Ambientale Consuntivo 2017 e il Bilancio Ambientale Preventivo 2018 del Comune (deliberazione di Giunta Comunale n. 50/2018 del 26/11/2018).
Il Bilancio Ambientale, strumento ormai consolidato dal 2015 e già utilizzato da altre Amministrazione locali (Ferrara, Reggio Emilia, Bologna, Venezia, ad esempio) è caratterizzato da 8 macroaree:
- verde urbano e sistemi naturali;
- mobilità sostenibile;
- sviluppo urbano sostenibile;
- acque;
- rifiuti;
- energia ed emissioni che possono alterare il clima;
- informazione, educazione e partecipazione;
- ambiente e salute, gestione ambientale e acquisti verdi, fauna urbana.
Sono 32 i parametri che misurano le azioni adottate dall’Amministrazione nell’ambito dell’attività di programmazione delle politiche di sviluppo della città, dando la possibilità di comprendere meglio la realtà ambientale del territorio comunale, i risultati conseguiti con le azioni messe in campo e gli obiettivi futuri.
“Continuare a rendere conto delle azioni intraprese in tanti settori, andare verso la sostenibilità ambientale, cercare di migliorare il più possibile i nostri interventi è lo scopo che ci siamo prefissati: questo era stato ben evidenziato anche nelle linee programmatiche del Sindaco”, ha dichiarato tra l’altro, illustrando la proposta di deliberazione l’Assessore Alessia Manfredini, che ha aggiunto: “Il Bilancio consuntivo 2017 e preventivo 2018 restituiscono, come avvenuto negli anni scorsi, una fotografia concreta delle attività messe in campo dall’Amministrazione, dei progetti maturati e portati a termine e quelli ancora da completare. Inoltre, per il 2018 è stato elaborato un unico documento, di più facile lettura, che contiene sia il Bilancio Ambientale Consuntivo 2017 sia il Bilancio Ambientale Preventivo 2018. Tanto è stato fatto e molto altro resta da fare e, sul tema dell’inquinamento atmosferico, di cui si è parlato molto, attendiamo fiduciosi anche azioni concrete dal Ministero dell’Ambiente. Per ora Regione Lombardia ha concesso più deroghe e pochissimi incentivi. Sul tema dei rifiuti, oltre all’importante progetto europeo UrbanWINS e alla raccolta differenziata, grazie alla fattiva collaborazione dei cittadini, in questi anni Cremona ha fatto decisi passi in avanti, con una percentuale che supera il 75%. Ricordo infine che ci siamo concentrati sul tema dello spreco alimentare”.
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