La biografia del longevo Monteverdi - in confronto ad altri colleghi ben più ‘migranti' e in balìa dei capricci di papi e principi - è segnata da tre città: l'infanzia e la formazione a Cremona, il servizio ventennale alla corte di Vincenzo Gonzaga, l'approdo in laguna dove fu maestro di cappella a San Marco per oltre trent'anni, fino alla sua morte. Il concerto del Coro Costanzo Porta, diretto dall'energico e raffinato Antonio Greco, ripercorre le tappe di una vita, accostando le musiche monteverdiane a quelle dei suoi maestri, colleghi, rivali, e di chi ne raccolse l'eredità.
Cremona, Mantova, Venezia: le tre città di Claudio Monteverdi. Ciascuna ne reclama (non a torto) la paternità, perché tutte hanno segnato una tappa fondamentale della sua parabola artistica e del suo lungo viaggio di vita. Questo il punto di partenza della nuova edizione del...